Abstract
Dopo cinque anni di transizione e ricomposizione politica, le elezioni del 4 marzo 2018 hanno segnato il ritorno di un centrodestra non solo competitivo ma addirittura vincente nelle zone centro-settentrionali del paese. Il blocco formato da Lega, Forza Italia (FI), Fratelli d’Italia (FdI) e Noi con L’Italia (NcI) è risultato di gran lunga il più votato su scala nazionale, anche se lontano dall’ottenere la maggioranza assoluta dei seggi nelle due Camere. La rinascita del centrodestra tuttavia è avvenuta su basi molto diverse rispetto alle precedenti competizioni elettorali. Per la prima volta dal 1994, Silvio Berlusconi non ricopre più il ruolo di attore dominante nell’area conservatrice del sistema politico e si ritrova in una posizione subordinata rispetto al vero vincitore delle elezioni, Matteo Salvini, capo di una nuova «Lega nazionale».
Il capitolo propone un’analisi della campagna elettorale delle forze del centrodestra, seguita da un’esame storico-longitudinale del voto ai partiti della coalizione dal 1994 ad oggi. I risultati sono poi analizzati nella loro composizione territoriale su base regionale e macro-regionale. L’aspetto territoriale è particolarmente importante nel caso della Lega che ha abbandonato la sua identità di partito regionalista e federalista per trasformarsi in un partito nazionale (e nazionalista). Nelle conclusioni una riflessione sugli equilibri politici subito dopo il voto è accompagnata da considerazioni sui possibili sviluppi futuri nella coalizione, sui suoi rapporti con altri partiti e schieramenti e sull’eredità del berlusconismo.
Il capitolo propone un’analisi della campagna elettorale delle forze del centrodestra, seguita da un’esame storico-longitudinale del voto ai partiti della coalizione dal 1994 ad oggi. I risultati sono poi analizzati nella loro composizione territoriale su base regionale e macro-regionale. L’aspetto territoriale è particolarmente importante nel caso della Lega che ha abbandonato la sua identità di partito regionalista e federalista per trasformarsi in un partito nazionale (e nazionalista). Nelle conclusioni una riflessione sugli equilibri politici subito dopo il voto è accompagnata da considerazioni sui possibili sviluppi futuri nella coalizione, sui suoi rapporti con altri partiti e schieramenti e sull’eredità del berlusconismo.
Original language | Italian |
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Title of host publication | Il vicolo cieco |
Subtitle of host publication | Le elezioni del 4 marzo 2018 |
Editors | Marco Valbruzzi, Rinaldo Vignati |
Publisher | il Mulino |
Chapter | III |
Pages | 57-77 |
ISBN (Print) | 9788815278272 |
Publication status | Published - 17 May 2018 |